Una nuova ondata di caldo mette in allerta 27 province

Termometro in legno

L'estate è arrivata con forza, e sembra che per ora continuerà così. Questa seconda ondata di caldo ha messo in allerta 27 province, al punto che oggi e domani si potrebbero registrare temperature fino a 44 gradi in molte parti della metà meridionale della penisola, soprattutto in Andalusia.

Cosa lo causa? Come dettagliato in segnalare dell'AEMET, È il risultato di una massa d'aria proveniente dal Nord Africa, che sommata all'insolazione tipica dell'estate e al cielo terso, fa solo salire le temperature.

La metà meridionale della penisola e le Isole Baleari saranno le aree più colpite. L'Agenzia meteorologica statale ha attivato il avviso rosso per oggi mercoledì in Cordoba e Jaén da valori che saliranno a 44 gradi in punti della campagna di Cordovan e della valle del Guadalquivir. Nelle province di Granada, Huelva, Siviglia, Albacete, Ciudad Real, Valencia, Badajoz e Murcia hanno attivato l'allarme arancione (rischio significativo) a causa di temperature che potrebbero raggiungere i 41 gradi.

A Cadice, Málaga, Huesca, Teruel, Saragozza, Cuenca, Guadalajara, Toledo, Ávila, Salamanca, Lleida, Tarragona, Madrid, Alicante, Cáceres e le Isole Baleari hanno un avviso giallo per valori che oscilleranno tra 36 e 39 gradi.

Se parliamo di minimi, le notti saranno calde, 25 gradi a Jaén e Almería e tra 20 e 22 gradi ad Alicante, Albacete, Valencia, Barcellona, ​​Cadice, Castellón, Huelva, Malaga, Murcia, Siviglia, Toledo, Saragozza e Ciudad Real.

Calore in Spagna

Inoltre, nella metà settentrionale della penisola l'ondata di caldo non arriverà. A A Coruña, Bilbao, Oviedo, Santander, Vitoria e San Sebastián, la temperatura massima non supererà i 22 gradi.

Sabato le temperature inizieranno a scendere nella metà meridionale della penisola, anche se in generale rimarrà significativamente alto nelle aree interne.

In questa situazione è importante prendere tutte le misure necessarie per evitare ustioni cutanee poiché l'indice ultravioletto, che sono i raggi che provocano danni, durante questi giorni nelle zone colpite è alto, da 8 a 11 (su scala 1 a 11).


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