Pietre vulcaniche per catturare più CO2

piantare rocce vulcaniche per catturare più CO2

Secondo uno studio, gli agricoltori di tutto il mondo hanno il potenziale per contribuire agli sforzi di decarbonizzazione del pianeta incorporando rocce vulcaniche frantumate nei loro campi. Lo studio evidenzia inoltre che i tropici caldi e umidi offrono le condizioni più favorevoli per attuare questa strategia di intervento sul clima. E possono essere utilizzati pietre vulcaniche per catturare più CO2.

In questo articolo vi racconteremo come si possono utilizzare le pietre vulcaniche per catturare più CO2, quali studi esistono sull’argomento e quale potenziale ha questo per contrastare il cambiamento climatico.

Pietre vulcaniche per catturare più CO2

pietre vulcaniche per catturare più co2

La pubblicazione su Earth's Future presenta una delle prime valutazioni globali del potenziale sequestro di anidride carbonica attraverso il posizionamento strategico di pietre di basalto nei campi agricoli di tutto il mondo.

Il termine tecnico per questa particolare forma di intervento sul clima è “miglioramento dell’erosione delle rocce”. Sfrutta il naturale processo di erosione delle rocce, che trattiene naturalmente l'anidride carbonica nei minerali carbonatici. Il concetto è semplice: accelerare il processo di erosione in modo tale da avere impatti positivi anche per l’uomo. Se implementato insieme agli sforzi per ridurre le emissioni, può aiutare a mitigare la rapida progressione del cambiamento climatico.

Gli autori dello studio suggeriscono che incorporare le rocce nelle colture potrebbe essere un'opzione più sicura per ridurre le emissioni di carbonio rispetto ad altri sistemi. S. Hun Baek, scienziato del clima presso l’Università di Yale e ricercatore principale dello studio, ha affermato che una maggiore erosione delle rocce comporta meno rischi rispetto agli interventi climatici alternativi. Inoltre, questo metodo offre ulteriori vantaggi, come la rivitalizzazione dei suoli impoveriti e la mitigazione degli effetti dell’acidificazione degli oceani, che potrebbero aumentarne l’attrattiva dal punto di vista sociale.

nuovo studio

rocce vulcaniche

Attraverso questo nuovo studio, viene esaminato il potenziale dell’utilizzo del basalto frantumato, un tipo di roccia che si forma durante il raffreddamento della lava e si erode rapidamente, nei campi agricoli di tutto il mondo. Oltretutto, Lo studio identifica le regioni in cui la disgregazione delle rocce può avvenire in modo più efficace.

Secondo il coautore dello studio Noah Planavsky, geochimico dell’Università di Yale, c’è un immenso potenziale in questo settore. Sebbene ci sia ancora molto da scoprire dal punto di vista scientifico, ci sono motivi per essere ottimisti e concentrare la nostra attenzione sull’esplorazione delle possibilità sia dal punto di vista del mercato che da quello finanziario.

L'uso del basalto frantumato come ammendante del suolo nelle pratiche agricole si è dimostrato vantaggioso per i terreni coltivati. Valutare l’efficacia di una maggiore degradazione delle rocce nel sequestrare l’anidride carbonica e determinarne la sensibilità al clima, I ricercatori hanno utilizzato un nuovo modello biogeochimico. Inoltre, hanno identificato le regioni in cui questo metodo potrebbe produrre risultati migliori.

Utilizzando il nuovo modello, i ricercatori sono stati in grado replicare l’implementazione di questo sistema in 1.000 località agricole in tutto il mondo, tra il 2006 e il 2080, considerando due diversi scenari di emissioni. I loro risultati hanno rivelato che nel corso dei 75 anni di studio, questi siti agricoli avrebbero assorbito l’incredibile cifra di 64 gigatonnellate di anidride carbonica. Se estrapoliamo questi dati per coprire tutti i settori agricoli, che rappresentano l’intera portata del potenziale di questa strategia a livello mondiale, si stima che 217 gigatonnellate di carbonio potrebbero essere effettivamente catturate nello stesso periodo di tempo.

Vantaggi dell'utilizzo di pietre vulcaniche per catturare più CO2

emissioni di CO2

Secondo Baek, Il più recente rapporto dell’IPCC sottolinea l’urgenza di eliminare tra 100 e 1.000 gigatonnellate di carbonio entro il 2100, insieme a significative riduzioni delle emissioni, per rallentare l’aumento della temperatura globale a un grado e mezzo Celsius.

Analizzando l’espansione dei terreni agricoli in tutto il mondo, abbiamo scoperto che le stime sulla rimozione del carbonio sono strettamente in linea con i requisiti minimi necessari per avere una possibilità fattibile di raggiungere gli obiettivi climatici desiderati.

Lo studio sottolinea che l’utilizzo delle rocce negli ambienti agricoli avrebbe un impatto più rapido nelle regioni tropicali rispetto alle latitudini più elevate a causa del processo di erosione accelerato negli ambienti caldi e umidi. Per prendere decisioni economicamente valide e vantaggiose per l’ambiente riguardo alla rimozione del carbonio, gli agricoltori e le aziende dovrebbero dare priorità all’utilizzo del basalto nei campi tropicali.

Processo di cattura e stoccaggio naturale della CO2

A temperature più calde, il modello ha dimostrato un’altra scoperta incoraggiante: Una migliore erosione delle rocce si rivela altrettanto efficace, se non un po’ di più. Al contrario, altri metodi di cattura del carbonio, come quelli che si basano sullo stoccaggio del carbonio organico nel suolo, sperimentano una diminuzione dell’efficacia all’aumentare della temperatura.

Baek ha affermato che la resilienza dell’intensificata erosione rocciosa di fronte al cambiamento climatico è davvero notevole. I risultati indicano che non è influenzato in modo significativo dai cambiamenti climatici e rimane altamente efficace anche in scenari di riscaldamento globale da moderati a gravi. Questi risultati infondono fiducia nella sua fattibilità come strategia a lungo termine.

Secondo Planavsky, Gli agricoltori attualmente depositano grandi quantità di calcare, una roccia di carbonato di calcio che può fungere da fonte o assorbitore di carbonio nei campi per fornire nutrienti e controllare l'acidità del suolo. La transizione graduale verso un diverso tipo di roccia potrebbe facilitare un’implementazione agevole di un miglioramento dell’erosione delle rocce su scala più ampia.

L’implementazione di una migliore degradazione delle rocce è stata testata con successo nelle aziende agricole di tutto il mondo, anche se su scala limitata. Guardando al futuro, L’attenzione è ora rivolta al raggiungimento di una “implementazione realistica”, come ha affermato Planavsky.

Come potete vedere, l’uso della scienza può aiutare sempre più a combattere il cambiamento climatico in modi del tutto inaspettati. Spero che con queste informazioni possiate saperne di più sui nuovi studi sull'utilizzo delle pietre vulcaniche per catturare più CO2 e quindi essere in grado di combattere il cambiamento climatico.


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