Come si formano le stelle

come si formano le stelle nell'universo

In tutto l'universo vediamo tutte le stelle che formano la volta celeste. Tuttavia, non molte persone lo sanno bene Come si formano le stelle. Devi sapere che queste stelle hanno un'origine e una fine. Ogni tipo di stella ha una formazione diversa e ha caratteristiche in base a quella formazione.

In questo articolo ti racconteremo come si formano le stelle, quali sono le loro caratteristiche e la loro importanza per l'universo.

Quali sono le stelle

Come si formano le stelle

Una stella è un oggetto astronomico costituito da gas (principalmente idrogeno ed elio) e si trova in equilibrio dovuto alla gravità che tende a comprimerlo e alla pressione del gas ad espanderlo. Nel processo, una stella produce molta energia dal suo nucleo, che ospita un reattore a fusione in grado di sintetizzare elio e altri elementi dall'idrogeno.

In queste reazioni di fusione, la massa non viene completamente conservata, ma una piccola frazione viene convertita in energia. Poiché la massa di una stella è enorme, anche la più piccola, lo è anche la quantità di energia che rilascia ogni secondo.

caratteristiche principali

formazione stellare

Le caratteristiche principali delle stelle sono:

  • Massa: Altamente variabile, da una frazione della massa del Sole a stelle supermassicci con masse diverse volte la massa del Sole.
  • Temperatura: è anche una variabile. Nella fotosfera, la superficie luminosa di una stella, la temperatura è compresa tra 50.000 e 3.000 K. E al suo centro la temperatura raggiunge milioni di Kelvin.
  • Colore: strettamente legato alla temperatura e alla qualità. Più una stella è calda, più è blu il suo colore e, al contrario, più è fredda, più è rossa.
  • luminosità: dipende dalla potenza della radiazione stellare, normalmente non uniforme. Le stelle più calde e più grandi sono le più luminose.
  • Ampiezza: la sua luminosità apparente vista dalla Terra.
  • movimento: le stelle hanno moto relativo rispetto al loro campo, così come moto rotatorio.
  • età: Una stella può avere l'età dell'universo (circa 13 miliardi di anni) o un miliardo di anni.

Come si formano le stelle

nebulose

Le stelle sono formate dal collasso gravitazionale di gigantesche nubi di gas e polvere cosmica, le cui densità fluttuano costantemente. I materiali principali in queste nubi sono l'idrogeno molecolare e l'elio e piccole quantità di tutti gli elementi conosciuti sulla Terra.

Il movimento delle particelle che compongono la massa dispersa nello spazio è casuale. Ma a volte la densità aumenta leggermente ad un certo punto, creando compressione.

La pressione del gas tende a rimuovere questa compressione, ma l'attrazione gravitazionale che lega le molecole insieme è più forte perché le particelle sono più vicine tra loro, il che contrasta l'effetto. Inoltre, la gravità aumenterà ulteriormente la massa. Quando ciò accade, la temperatura aumenta gradualmente.

Ora immagina questo enorme processo di condensazione con tutto il tempo a disposizione. La gravità è radiale, quindi la nuvola di materia risultante avrà una simmetria sferica. Si chiama protostella. Anche, questa nuvola di materia non è stazionaria, ma ruota piuttosto rapidamente mentre la materia si contrae.

Nel tempo, a temperature estremamente elevate e pressioni enormi, si formerà un nucleo che diventerà il reattore di fusione della stella. Ciò richiede una massa critica, ma quando lo fa, la stella raggiunge l'equilibrio e inizia, per così dire, la sua vita adulta.

Massa stellare e successiva evoluzione

I tipi di reazioni che possono verificarsi nel nucleo dipenderanno dalla sua massa iniziale e dalla successiva evoluzione della stella. Per masse inferiori a 0,08 volte la massa del sole (circa 2 x 10 30 kg), non si formeranno stelle perché il nucleo non si accenderà. L'oggetto così formato si raffredderebbe gradualmente e la condensa cesserebbe, producendo una nana bruna.

D'altra parte, se la protostella è troppo massiccia, non sarà nemmeno in grado di raggiungere l'equilibrio necessario per diventare una stella, quindi collasserà violentemente.

La teoria del collasso gravitazionale per formare le stelle è attribuita all'astronomo e cosmologo britannico James Jeans (1877-1946), che sviluppò anche la teoria dello stato stazionario dell'universo. Oggi, questa teoria secondo cui la materia viene costantemente creata è stata abbandonata a favore della teoria del Big Bang.

ciclo di vita delle stelle

Le stelle si formano grazie al processo di condensazione di nebulose composte da gas e polvere cosmica. Questo processo richiede tempo. Si stima che si sia verificato tra 10 e 15 milioni di anni prima che la stella raggiungesse la stabilità finale. Una volta che la pressione del gas in espansione e la forza di gravità di compressione si equilibrano, la stella entra in quella che è conosciuta come la sequenza principale.

A seconda della sua massa, la stella si trova su una delle linee del diagramma Hertzplan-Russell, o diagramma HR in breve. Ecco un diagramma che mostra varie linee di evoluzione stellare, tutte determinate dalla massa della stella.

Linea di evoluzione stellare

La serie principale è un'area di forma approssimativamente diagonale che attraversa il centro del grafico. Lì, a un certo punto, entrano stelle di nuova formazione in base alla loro massa. Le stelle più calde, più luminose e più massicce si trovano in alto a sinistra, mentre le più fredde e più piccole si trovano in basso a destra.

La massa è il parametro che controlla l'evoluzione delle stelle, come è stato detto più volte. Infatti, le stelle molto massicce esauriscono rapidamente il carburante, mentre le stelle piccole e fredde, come le nane rosse, maneggialo con più attenzione.

Per gli umani, le nane rosse sono quasi eterne e nessuna nana rossa conosciuta è morta. Adiacenti alle stelle della sequenza principale ci sono stelle che si sono spostate in altre galassie come risultato della loro evoluzione. In questo modo, stelle giganti e supergiganti sono in alto e nane bianche in basso.

Spero che con queste informazioni possiate saperne di più su come si formano le stelle, quali sono le loro caratteristiche e molto altro.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Cessare suddetto

    Per me è gratificante moltiplicare le mie conoscenze con un tema così interessante del colossale UNIVERSO.