Cos'è il fenomeno El Niño?

Immagine dell'Oceano Pacifico

Oceano Pacifico

Su un pianeta in cui il 75% della sua superficie è coperto dall'acqua, gli oceani svolgono un ruolo molto importante nella regolazione del clima di tutto il mondo, dai poli ai tropici. Ed è lì, nelle acque tropicali del Pacifico orientale, che si verifica un fenomeno climatico che inizia per essere localizzato, ma finisce per avere conseguenze in tutta la Terra: El Niño.

In questo articolo spiegheremo cos'è e come influisce sul clima globale così puoi saperne di più sugli oceani e sull'influenza che hanno su tutte le parti del nostro pianeta.

Cos'è il fenomeno El Niño?

Temperature dell'oceano Pacifico

El Niño È un fenomeno legato al riscaldamento delle acque del Pacifico equatoriale orientale, ciclico, che si verifica ogni tre o otto anni e dura per 8-10 mesi. È la fase calda del modello climatico del Pacifico equatoriale chiamato El Niño-Southern Oscillation, ENSO per il suo acronimo in inglese. È un fenomeno che causa innumerevoli e gravi danni nella zona intertropicale ed equatoriale, principalmente a causa delle piogge intense.

I pescatori peruviani le hanno dato quel nome riferendosi al bambino Gesù, e ogni anno appare una calda corrente per Natale. Fu solo nel 1960 che ci si accorse che non si trattava di un fenomeno locale peruviano, ma che lo era davvero ha conseguenze in tutto il Pacifico tropicale e anche più lontano.

Non è ancora chiaro come si sviluppi il fenomeno, ma il meteorologo Jacob Bjerknes (1897-1975) collegò le alte temperature della superficie oceanica ai deboli venti da est e alle intense piogge che li accompagnavano.

Successivamente, un altro meteorologo di nome Abraham Levy lo ha notato l'acqua di mare, che è fredda durante l'autunno e l'inverno, si riscalda e di conseguenza la temperatura dell'aria aumenta. Le correnti di acqua calda viaggiano sotto il mare, dall'Australia al Perù.

Come viene rilevato il fenomeno?

Poiché ha conseguenze che possono essere devastanti, è molto importante disporre di sistemi con cui rilevarlo in tempo. Pertanto, è possibile adottare misure appropriate per evitare il maggior numero possibile di decessi. Per questo, si utilizzano satelliti, boe galleggianti e si analizza il mare per sapere quali condizioni presenta la superficie dei mari nella zona equatoriale. Inoltre, il vento viene studiato perché, come abbiamo accennato prima, un cambiamento nel vento può essere un indicatore del fatto che il fenomeno El Niño sta per verificarsi.

Che influenza ha sul clima?

Alluvione, una delle conseguenze di El Niño

El Niño, un fenomeno che dura da millenni, ha una grande influenza sul clima del mondo. Infatti oggi potrebbe cambiare le condizioni climatiche di un'area tanto che, a causa della crescita della popolazione umana, diventa urgente che i paesi colpiti possano adottare misure davvero efficaci per far fronte ai suoi effetti. Ed è che, dopo il suo sviluppo, si verificano cambiamenti di temperatura e modelli di precipitazioni e venti nel pianeta.

Sappiamo quali sono i suoi effetti:

  • A livello globale: record di temperatura, cambiamenti nella circolazione atmosferica, comparsa di malattie difficili da debellare (come il colera), perdita di piante e animali.
  • In Sud America: diminuzione della pressione atmosferica, riscaldamento della Corrente di Humboldt e periodi molto umidi durante i quali le precipitazioni sono molto intense.
  • Sud-est asiatico: formazione di nubi basse, siccità significative e diminuzione della temperatura dell'oceano.

Tuttavia, è importante notare che non esistono due El Niño uguali. Ciò significa che le aree che sono state colpite l'ultima volta potrebbero non essere nuovamente interessate. Avranno una probabilità più alta, sì, ma non puoi saperlo con certezza.

Relazione tra El Niño e cambiamento climatico

Cambiamento climatico terrestre

Sebbene non sia ancora noto esattamente quale effetto abbia il cambiamento climatico sul fenomeno El Niño, diversi scienziati sottolineano in a studio pubblicato sulla rivista Nature nel 2014 che la frequenza del fenomeno, così come la sua intensità, rischia di aumentare con l'aumentare della temperatura globale media del pianeta. Tuttavia, il Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici (IPCC) non considera questo collegamento provato, perché?

Ebbene la risposta è questa quando si parla di cambiamento climatico si parla di trend climatici, mentre il fenomeno El Niño è una variabilità naturale. Tuttavia, ci sono altri meteorologi, come Jorge Carrasco, che sono d'accordo con lo studio che in un mondo più caldo, l'intensità e la frequenza di El Niño aumenteranno.

Come abbiamo visto, El Niño è un fenomeno che può avere molte e importanti conseguenze in varie parti del mondo. Per la nostra stessa sicurezza, è importante ridurre le emissioni di gas serra per evitare che la temperatura continui a salire, perché se non lo facciamo, oltre agli effetti del cambiamento climatico, dovremo proteggerci da un fenomeno El Niño più intenso.


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