Marie Curie era una fisica e chimica di origine polacca che ha scoperto la radioattività e ha aperto la strada allo studio degli elementi radioattivi. È stata la prima donna a vincere un premio Nobel e l'unica donna a ricevere due di questi premi in campi diversi. Ha avuto grandi imprese nel mondo della scienza. quindi, il biografia di Marie Curie è abbastanza interessante da riconoscere.
In questo articolo vi racconteremo l'intera biografia di Marie Curie, le sue più importanti imprese e scoperte.
Biografia di Marie Curie
È l'ultima di cinque figli dell'insegnante Bronislawa Boguska e Wladyslaw Sklodowski, che insegnavano matematica e fisica. Ha iniziato a frequentare il collegio J. Sikorska all'età di 10 anni. Ha poi frequentato una scuola femminile e si è laureata con una medaglia d'oro il 12 giugno 1883.
Probabilmente a causa della depressione, cadde e trascorse un anno in campagna con i parenti del padre, e l'anno successivo a Varsavia con il padre, dove dava lezioni private perché non poteva entrare negli istituti di istruzione superiore perché donna. Insieme a sua sorella Broniswara, è entrata nel segreto Uniwersytet Latajacy, un istituto di istruzione superiore per studentesse. Nel 1891 si recò a Parigi e cambiò il suo nome in Marie. Nel 1891 si iscrive al corso di scienze alla Sorbona di Parigi. Due anni dopo, terminò gli studi di fisica tra i migliori della sua classe. Studia e recita in teatro amatoriale, condividendo il suo tempo di studio.
Sposato con Pierre Curie
Nel 1894 incontra Pierre Curie. A quel tempo, i due stavano lavorando nel campo del magnetismo. Pierre Curie, 35 anni, è una grande speranza nella comunità dei fisici francesi. Si innamorò immediatamente dell'elegante e quasi austera donna polacca di 27 anni che condivideva le sue convinzioni altruistiche sulla scienza. Dopo che Pierre le propose e la convinse a vivere a Parigi, celebrarono il loro matrimonio il 26 luglio 1895 in un modo sorprendentemente semplice: niente festa, niente fedi nuziali, niente vestito bianco. La sposa, vestita con un semplice abito blu, ha iniziato la sua luna di miele in bicicletta con lo sposo su una strada francese.
La coppia ebbe due figlie, una delle quali vinse anche il Premio Nobel: Irène Joliot-Curie e suo marito Frédéric ricevettero il Premio Nobel per la Chimica nel 1935 per l'acquisizione di nuovi elementi radioattivi.
Cosa ha scoperto Marie Curie?
Marie Curie era incuriosita dal tipo di radiazione appena scoperto. Wilhelm Roentgen scoprì i raggi X nel 1895 e Antoine-Henri Becquerel nel 1896 scoprì che l'uranio emette radiazioni invisibili simili. Tuttavia, iniziò a studiare la radiazione dell'uranio e, utilizzando la tecnica piezoelettrica inventata da Pierre, misurò accuratamente la radiazione nella pechblenda, un minerale contenente uranio. Quando vide che la radiazione del minerale era più intensa di quella dell'uranio stesso, si rese conto che doveva esserci un elemento sconosciuto, anche più radioattivo dell'uranio. Marie Curie Fu la prima a usare il termine "radioattivo" per descrivere un elemento che emette radiazioni quando il suo nucleo decade.
Il direttore di Pierre Curie ha accettato che Marie istituisse come laboratorio un'unità della Scuola municipale di fisica e chimica che fungeva da magazzino e sala macchine. Marie Curie iniziò lì le sue ricerche, utilizzando l'elettrometro inventato da Pierre e suo fratello per misurare l'intensità della corrente causata dai vari composti di uranio e torio, verificando subito che l'attività dei sali di uranio dipendeva solo dalla quantità di uranio presente, indipendentemente da qualsiasi altra circostanza.
Da un punto di vista scientifico, questa fu la sua scoperta più importante, poiché dimostrò che la radiazione poteva provenire solo dall'atomo stesso, indipendentemente da qualsiasi sostanza aggiunta o reazione chimica. Ma Marie Curie non si divertiva a meditare su questo risultato; estese la sua ricerca alla pechblenda e alla calcolite, scoprendo che erano più attivi dell'uranio. Da ciò dedusse l'esistenza in questi minerali di un'altra nuova sostanza, responsabile di questa maggiore attività.
Suo marito completò lo studio del magnetismo, unendosi a quello della moglie, e nel 1898 la coppia annunciò la scoperta di due nuovi elementi: il polonio (Maria dal nome del suo paese di nascita) e il radio. Per i successivi quattro anni, la coppia ha lavorato in condizioni molto instabili, elaborando una tonnellata di anfibolo pece, da cui hanno isolato un grammo di radio.
Prima donna premio Nobel
Nel 1903 condivisero il Premio Nobel per la Fisica con Becquerel per la loro scoperta di elementi radioattivi. Per loro, però, questa gloria è stata un "disastro", entrambi molto riservati, inghiottiti dalla stessa passione per la ricerca, quando si sono trovati emarginati dalla ricerca e hanno visto i loro laboratori travolti dagli anacronismi. Tutti hanno sofferto quando le persone hanno attaccato e il suo modesto padiglione a Parigi invaso da giornalisti e fotografi. Sempre più uffici postali si occupano di compiti che li annoiano la domenica. Marie Curie è diventata la prima donna a ricevere il premio.
Nel 1904 Pierre Curie fu nominato professore di fisica all'Università di Parigi e nel 1905 divenne membro dell'Accademia francese delle scienze. Queste posizioni di solito non sono ricoperte da donne e Mary non ha lo stesso sostegno. Il 19 aprile 1906, Pierre fu ucciso da una carrozza mentre attraversava Dauphin Street. Da allora, Mary è stata responsabile dei suoi corsi e ha continuato la sua ricerca.
Premio Nobel per la Chimica
Nel 1911, Marie fu coinvolta in uno scandalo quando iniziò una relazione con il fisico sposato Paul Langevin. Alcuni media indicano "mariti ladri" e "stranieri". Nello stesso anno ricevette il secondo premio Nobel per la chimica per le sue ricerche sul radio e sui suoi composti. Nel 1914 fu nominata decano del Paris Broadcasting Institute e fu fondato l'Istituto Curie.
Nel maggio del 1921, grazie alla giornalista americana Mary Meloney, lei e le sue figlie si trasferirono negli Stati Uniti, dove, grazie ai fondi raccolti dalla comunità polacca e da alcuni milionari americani, poterono sostenere il Radium Institute. Si ottiene un grammo di radio. Anche, gli è stato dato denaro extra per acquistare attrezzature di laboratorio.
Marie Curie soffriva di anemia perniciosa a causa dell'esposizione prolungata alle radiazioni. Dopo essere diventata cieca, morì il 4 luglio 1934, presso la clinica Sancellemoz vicino a Passy, in Alta Savoia, in Francia. È sepolta nel cimitero di Sceaux, a pochi chilometri a sud di Parigi, accanto al marito.
Spero che con queste informazioni possiate saperne di più sulla biografia di Marie Curie e sulle sue gesta.
Come sempre molto soddisfatto di tali informazioni meritorie.Così sto arricchendo la mia cultura generale.Saluti