El Artico È una delle regioni del mondo che soffre maggiormente per le conseguenze del riscaldamento globale. Un esempio è la perdita di ghiaccio che si è generata negli ultimi tempi a causa dell'aumento delle temperature: nella sola Groenlandia, nel 3000 sono state perse 2016 gigatonnellate di ghiaccio.
Ora, il fotografo britannico Timo Lieber, esperto di riprese aeree, ci avvicina a questa cruda realtà.
Questa immagine, che potrebbe benissimo ricordarci un occhio umano, è solo un segno che ci sono cose che non stiamo facendo bene. La temperatura nell'Artico è di 2 gradi superiore al normale, che potrebbe non sembrarci molto, ma in realtà è più che sufficiente perché il ghiaccio passi dalla formazione di una solida piattaforma bianca a sciogliersi in crepe.
Per Lieber questa è la sua immagine preferita, perché sembra che questo "occhio" ci guardi chiedendosi cosa stiamo facendo.
Ecco cosa succede quando la calotta glaciale si indebolisce: si formano piccoli pezzi che finiscono, a meno che le condizioni non cambino, sciogliendosi, il che innalza il livello dei mari in tutto il mondo provocando inondazioni sulle coste e sulle isole basse.
Sebbene i laghi siano spettacolari, il fatto che inizino ad esistere nell'Artico è preoccupante, non solo per noi umani, ma anche per gli animali che vivono lì, come gli orsi polari. Questi mammiferi, dopo essere usciti dal letargo, devono essere in grado di camminare su una superficie solida per cacciare la loro preda.
Mentre il riscaldamento globale peggiora, gli orsi polari hanno sempre più problemi a trovare e cacciare il cibo.
Le immagini, volutamente astratte, dovrebbero servire a riflettere su quanto sta accadendo nell'Artico.